Il presente progetto intende connettersi alla rete di interventi in via di implementazione sostenendola e potenziando le opportunità di risposte attraverso percorsi più centrati sui bisogni personali non sempre omologabili. In particolare si prevede:

Il presente Progetto intende connettersi alla rete di risposte in via di implementazione sostenendola e potenziando le opportunità di recupero attraverso percorsi praticabili in particolare nell’area della preparazione ed inserimento lavorativo e dell’accoglienza abitativa.

Si intende supportare le persone coinvolte nel progetto in un percorso di consapevolezza rispetto al valore del gruppo come risorsa per la soluzione di problemi (gruppi di auto-mutuo-aiuto).

Si intende sviluppare, da parte di tutti questi soggetti, anche attraverso questo progetto, una collaborazione più stretta, che valorizzi le risorse e le specificità di ognuno, che porti a forme di progettazione di interventi condivise e compartecipate.

Il Progetto vuole essere la sperimentazione di un percorso innovativo sia sul piano dei contenuti che sul piano della metodologia.

Sensibilizzazione e lotta allo stigma: si vuole aumentare nella comunità locale da un lato le conoscenze sulla malattia mentale, sulla via da seguire per accedere alle cure e sulle possibilità di guarigione

Promuovere l’invecchiamento attivo nella popolazione diffondendo un modello ecologico, già scientificamente fondato, che favorisca uno stile di vita sano, fungendo da fattore protettivo anche contro le malattie neurodegenerative

Il progetto biennale mira a produrre innovazione nelle modalità culturali, organizzative e operative attraverso le quali si affrontano oggi i complessivi bisogni legati a condizioni di disabilità.

Con il presente progetto si vuole intervenire in tema di tutela dei diritti avendo come riferimento specifico il terreno della loro efficacia.