Self help e rete sociale per la salute mentale nella ulss 21: costruzione di un percorso

Anno 2012 – 2013

Obiettivi del progetto:

  • Sensibilizzazione e lotta allo stigma: si vuole aumentare nella comunità locale da un lato le conoscenze sulla malattia mentale, sulla via da seguire per accedere alle cure e sulle possibilità di guarigione, dall’altro avviare iniziative di lotta allo stigma che circonda la malattia mentale e combattere la reticenza dei giovani e delle loro famiglie a rivolgersi ai Servizi di Salute Mentale, percepiti come stigmatizzanti e non adatti ai loro problemi. Tali iniziative prevedono incontri con la cittadinanza del territorio, in collaborazione con i Comuni e con i Servizi socio-sanitari locali, anche attraverso la messa in opera di rappresentazioni teatrali a tema gestiti dalle stesse persone portatrici del disagio.
  • Sostegno ai familiari: con questo progetto si intende attivare gruppi di auto-aiuto volti a sostenere i familiari e i care-giver di persone con disturbo mentale; tali gruppi dovranno avere una collocazione territoriale vicina alle persone portatrici del bisogno, così da facilitarne l’accesso, una continuità nel tempo ed una cadenza periodica regolare.
  • Sostegno agli utenti – gruppi di self help: si vuole sostenere la formazione di un gruppo il gruppo di self help per persone con disturbo psichiatrico, in particolare uno nel comune di Bovolone e uno nel Comune di Legnago. È stato evidenziato, da una ricerca dei Servizi di salute mentale sulla rilevazione dei bisogni degli utenti dei servizi stessi, che gli utenti esprimono tra i loro bisogni l’avere dei sostegni di tipo relazionale: il gruppo di self help, con le sue caratteristiche di informalità e di vicinanza, si ritiene sia una risposta efficace in questo contesto. Il gruppo, adeguatamente sostenuto dall’intervento di un educatore professionale, potrà favorire il riconoscimento dei bisogni espressi dai singoli ed avviare iniziative specifiche nell’ambito della socializzazione e del tempo libero, dell’accoglienza abitativa, della ricerca del lavoro.
  • Rafforzamento della rete territoriale per la disabilità psichiatrica: si intende sviluppare nell’area della Ulss 21, una collaborazione più stretta tra i diversi enti, pubblici e privati, che valorizzi le risorse e le specificità di ognuno, che porti a forme di progettazione di interventi condivise e compartecipate. Attraverso il rafforzamento della rete territoriale si intende affrontare due ordini di problemi. Il primo è quello della scarsa disponibilità di posti per l’accoglienza, all’interno della Ulss 21, di persone con rilevante disturbo psichiatrico, che non possono permanere a casa propria. Il secondo è quello di sostenere percorsi di uscita dalle strutture ad elevata protezione di persone che rischiano di restare per lunghi periodi in carico al servizio, anche quando sia esaurita la fase riabilitativa specifica, in situazioni non idonee a percorsi di reinserimento sociale.

Partner del progetto:

  • Associazione AITSAM Legnago;
  • Cooperativa sociale Self Help.

Self Help Cooperativa Sociale Onlus

37137 - Via Albere, 132 - Verona

h

Codice fiscale/P.Iva
Iscrizione Registro Imprese: 03134350234
Iscrizione Albo
Cooperative Sociali n. A107672

045 502533

045 502533
selfhelp@libero.it

selfhelp@pec.confcooperative.it

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Self Help Cooperativa Sociale Onlus

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